Attrezzatura, questa sconosciuta


prendo spunto da alcuni quesiti che mi sono stati posti

da un compagno di merende per anticipare

alcuni argomenti che tratterò approfonditamente

del prossimo futuro.

nel seguito i questiti

 

Senti parlando con il mio amico ieri abbiamo trattato argomenti di cui tu sei il massimo esperto mondiale. 1) Un set di ferri di quest’anno o anche prossimo anno se già li conosci? anche un paio di nomi. Per giocatori stracci.. intendo al mio livello o appena meglio.. nulla di trascendentale.. 2) I forgiati sono solo per gente seria? 3) lo shaft in graffite stiff che senso ha? se picchi forte non fai prima a prendere lo shaft in acciaio? Quando hai tempo vero.. ora lavora.. per la fattura per la consulenza ti comunico i dati”

Ciao Rob, (censored,,,,,)

 

Allora,,,,, veniamo alle tue domande.

 

1. Le case produttrici stanno presentando adesso

i nuovi modelli per il prossimo anno.

Questo vuole dire che si possono comprare

i modelli 2011 con lo sconto. (non pensare che

i modelli nuovi siano tanto meglio di quelli vecchi;

i miei bastoni appena presi sono un modello fine 2010……).

Più che di modelli specifici per i quali avrei troppo

da scrivere ti potrei parlare delle marche che,

a mio modestissimo parere, sono degne di essere acquistate.

In primis, su tutte, mizuno titleist e Adams.

A seguire cobra, Ping, cleveland e taylor Made.

Infine callaway che reputo merda ad ogni livello.

Ogni casa ha in catalogo un modello che potrebbe

fare al caso tuo (forse eviterei titleist che

sono i più difficili).

Alla prima occasione facciamo volentieri due parole

e vediamo i vari modelli per ogni marca.

 

2. I forgiati NON sono solo per i più bravi (o presunti tali);

anche i segoni come me non riescono ad apprezzarne appieno il potenziale.

Il problema, semmai, è che i vari modelli disponibili forgiati

sono destinati a giocatori più abili.

È una questione di grandezza testa, distribuzione pesi, offset e altri cazzi.

 

3. Una volta si puntava alla grafite perché è più leggera il che

voleva dire maggiore velocità di swing anche per i meno potenti.

Oggi costruiscono shaft di acciaio con lo stesso peso dei grafite.

Il feeling dell’acciaio non lo troverai mai nella grafite.

L’unico vantaggio sta nella limitata trasmissione delle vibrazioni;

se soffri di gomito del tennista o del gomito del pippaiolo

allora potrebbero fare per te altrimenti lascia stare.

 

Per adesso mi fermo qua anche perché stasera ci sono andato

giù pesante col rosso e sono stanco.

 

Domenica facciamo volentieri quattro chiacchiere.

Ove fossi intenzionato a fare una spesa importante

valuta se non sia il caso di fare una sessione di fitting.

Io l’ho fatto e l’ho trovato molto interessante.

Ultima cosa,,,,,,,, ci sono una marea di siti in UK

che hanno prezzi moooooooooolto più bassi di quelli italiani.

Ovviamente il Manu li conosce tutti e ti saprà indirizzare verso il risparmio.

 

Baci,manu

 

Inviato da iPad

 

Per la cronaca: siccome sono nato rabbino ho già inviato la fattura.

il debitore ha proposto pagamento con pandorini (che lui ha gratis).

no comment.

nuovo arrivo in sacca


 

ritengo esistano due correnti di pensiero contrapposte:

1. se qualcosa non funziona è colpa tua e ti devi allenare;

2. se qualcosa non funziona è colpa della tua misera attrezzatura e pertanto non ti resta che sfilare dal prezioso portafoglio di Nazareno Gabrielli (meritato premio che ti sei guadagnato con i punti fragola dell’Esselunga) la cara American Express ed investire in qualcosa di nuovo (ricordiamoci che tutti gli euri spesi per le nostre preziose zappe sono i soldi meglio spesi in assoluto).

io sono sicuramente un pioniere della seconda corrente anche se, “purtroppo”, non mi spetta di diritto la carica di “gran sciamano dello sperpero golfistico” riservata già da molto tempo al buon davz.

il putt è da sempre il mio tallone d’Achille (uno dei tanti, sia chiaro) e quando proprio non va cerco qualcosa di nuovo che mi possa in aiutare in qualche modo.

ormai le ho provate quasi tutte:

– ritardati e anticipati

– con e senza inserto

– leggeri e pesanti

– con lo shaft dritto e con lo shaft a “banana” come quello di niki

– con grip standard, con grip medio e con grippone “dildo”.

Nulla da fare; un pippone sono ed un pippone resto.

frustato dalla mia assoluta incapacità sui green e dalle squallide performance delle ultime domeniche mi sono messo alla ricerca di un nuovo attrezzo nella speranza che possa in qualche modo aiutarmi.

è il secondo putt dell’anno 2011 dopo il Taylor “fantasmino”.

mi sono chiesto “cosa usano gli strafichi in tv? hai mai provato un putt “normale”? proviamo un putt più corto?”.

mi tuffo a capofitto su ebay e trovo abbastanza rapidamente il mio nuovo oggetto del desiderio.

forma classica (stile Ping Anser), canna 34″, tutto acciaio ricavato dal pieno.

Marca: Rife (a molti sconosciuta)

Modello: Aruba (mui esotico)

Prezzo: 83 miseri euri (buon affare)

cosa mi ha spinto a completare l’acquisto,,,, sicuramente il fatto che compresi nel prezzo ci fossero anche il cappellino e le manopole coordinate “made in china” che ben si accostano con le bermuda azzurre già pronte in borsa per la gara di domenica.